Ingredienti
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320 gr di spaghetti (o tonnarelli, io ho usato quelli)
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200 gr di guanciale
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4 tuorli grandi
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100 gr di pecorino romano
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Pepe nero
Procedimento
Cominciamo a mettere sul fuoco abbondante acqua per cuocere la pasta, leggiamo il decalogo per fare una pasta “perfetta”.
Decalogo della pasta perfetta (o quasi…)
Ricordiamoci però di non salarla troppo, perché questa ricetta è abbastanza salata di suo.
Per il guanciale, possiamo fare dei cubetti o delle striscioline / filetti, a seconda del gusto personale.
A noi piace ad esempio a striscioline, quindi prima di tutto elimino la parte interamente bianca (se ve ne fosse presente in quantità e se fosse un pezzo intero da banco!, quindi vi consiglio di farvi dare la parte non troppo bianca in proporzione….) .
Scaldiamo una padella antiaderente e sfrigoliamo per qualche minuto, il guanciale, finchè non trasuda il suo grasso.
Quando sarà “dorato” e abbastanza rosa/rosso scuro (ma non bordeaux !!) lo filtriamo dal grasso (il grasso possiamo tenerlo per usarlo dopo, ma è facoltativo). Se fosse necessario, usiamo un po’ di acqua di cottura.
Mettiamo il guanciale da parte a riposare in una ciotola.
Ora sbattiamo da parte i tuorli, insieme al pecorino, con una frusta .
Il mio consiglio è di usare uova fresche (bio ancora meglio) e se possibile pastorizzate (consigliato ma non obbligatorio!).
Aggiungiamo poi il guanciale alle uova, e un po’ di pepe a piacere.
Quando la pasta sarà pronta, la scoliamo, poi la mettiamo in un recipiente, la condiamo insieme al composto di uova, mescoliamo, se non fosse abbastanza cremosa mettiamo un pochino di acqua di cottura (mezzo mestolo scarso), mescoliamo e serviamo in tavola.
Possiamo dare un’ulteriore spolverata di pepe e di pecorino (facoltativo!!)